Gli agenti della Polizia Locale di Sesto San Giovanni (Milano) evidenziano gravi criticità e carenze strutturali per espletare le normali operazioni di lavoro. Mancano i software e le attrezzature all’avanguardia; spesso le apparecchiature sono obsolete e mal funzionanti.
Se non si troverà un punto d’incontro tra la polizia locale e l’amministrazione comunale – affermano i sindacati Sulpm e Csa- gli agenti potrebbero confermare lo sciopero, giorno 30 maggio, durante il passaggio del Giro d’Italia a Sesto San Giovanni.
Il vero problema da risolvere è però la reintroduzione del quarto turno notturno, un nodo rimasto insoluto fino a oggi, che ha portato all’indizione dello stato di agitazione di questi ultimi giorni.
“Per il personale della Polizia locale veniva cancellata parte della paga sui servizi serali e notturni, oltre a far rientrare nella turnazione serale dalle 18 all’1 agenti e sottufficiali con oltre 55 anni d’età che in passato erano stati esonerati per ovvie ragioni di salute e di efficienza sul servizio di pattugliamento”.
A oggi restano da approfondire tutte le altre questioni rimaste in sospeso nei mesi precedenti e siamo in attesa di un tavolo di risoluzione” – concludono le due sigle sindacali Sulpm e Csa -.
La data scelta per lo sciopero è stata molto sofferta, gli organizzatori da tempo hanno chiesto un incontro all’amministrazione per discutere delle questioni rimaste irrisolte, a cominciare dal monte orario accumulato e non smaltito, che è stato azzerato nei mesi scorsi per tutto il personale dell’ente.
Hanno deciso di indirla lo stesso giorno del passaggio del Giro d’Italia a Sesto San Giovanni, per riuscire ad ottenere la giusta attenzione da parte dell’amministrazione. Inoltre, ci sarà anche la partenza delle biciclette elettriche per la manifestazione parallela dedicata alle due ruote a pedalata assistita, con tanto di Villaggio Rosa in programma accanto a piazza Primo Maggio.
“Faremo una riunione per studiare la sicurezza durante l’evento. E capiremo il da farsi”, commenta l’assessore al Marketing territoriale Maurizio Torresani.
Polizia Locale pronta a scioperare durante il Giro d’Italia se non verranno risolti i problemi
San Giovanni in Fiore (CS) aggrediti agenti e comandante durante controlli anti movida
Durante un normale controllo anti movida, cinque agenti della polizia locale ed il comandante sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzi. A denunciare l’accaduto è stato il sindaco di San Giovanni in -Fiore, Rosaria Succurro, la quale ha contattato, come da prassi, le forze dell’ordine per eseguire i dovuti accertamenti in alcuni locali della zona, dove si erano registrati degli assembramenti. Durante un controllo, gli agenti ed il loro comandante sono stati spintonati e aggrediti, unicamente perché stavano raccomandando ad alcuni giovani di mantenere il distanziamento di sicurezza e di indossare le mascherine.
Gli aggressori sono stati identificati e denunciati.
Con grande fatica e responsabilità dei cittadini – dichiara la sindaca – San Giovanni in Fiore sta uscendo da un periodo durissimo, come confermano i dati. Dobbiamo ripartire e riprendere la nostra vita, ma sempre con prudenza e nel rispetto delle regole. Diversamente, gli sforzi collettivi verranno vanificati dall’incoscienza di pochi. In ogni caso, proseguiremo con i controlli”.
Reggio Calabria: sostegno psicologico per Polizia Locale. Presentato il corso di formazione
Il corso di formazione, per il sostegno psicologico rivolto agli agenti della Polizia Locale è stato presentato, nei giorni scorsi, nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria. Quest’iniziativa, rivolta anche alle altre forze dell’ordine, vedrà la partecipazione e la consulenza di professionisti psicologi e giuristi. Il progetto formativo si svolgerà non in presenza ma online, in moduli da 12 ore ciascuno.
Un’iniziativa lodevole, sostenuta dalla Cisl Fp con il patrocinio del Comune di Reggio Calabria, che si pone l’obiettivo di fornire uno strumento di aiuto per gli agenti, nella gestione delle situazioni di lavoro caratterizzati da forte stress, come ad esempio il dover comunicare ai familiari il decesso di un loro congiunto.
“Questo corso è uno dei primissimi impegni assunti all’avvio della nuova consiliatura e siamo particolarmente soddisfatti”- ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà – “Essere la prima realtà del Sud ad ospitare un’esperienza simile è segno di grande maturità, sensibilità e conoscenza dei profili di rischio che si verificano in situazioni drammatiche come gli incidenti mortali”.
Le forze dell’ordine sono chiamate ad assicurare la sicurezza dei propri cittadini; spesso lavorano in contesti e situazioni difficili, e non è sempre facile riuscire a gestire il carico emotivo e psicologico.
“Dal confronto con i vari colleghi e operatori non manca giorno in cui non arrivino notizie e segnalazioni riguardanti casi o tentativi di suicidio legati proprio alla difficile gestione di questo tipo di stress – ha precisato Brunetti, assessore e rappresentante delle forze di polizia. – E se anche riusciremo a intervenire su un singolo caso del genere, avremo realizzato un risultato straordinario”.
“E’ un corso che pone il nostro comando all’avanguardia in questo tipo di esperienze – ha spiegato il comandante Zucco – nel Mezzogiorno non erano mai state organizzate prima d’ora”. Quest’opportunità formativa consentirà a tutti gli operatori di polizia di capire come gestire i tanti momenti di stress psicologico e. di acquisire un bagaglio culturale specifico e finalizzato alla gestione delle situazioni difficili.
“Crediamo sia fondamentale rilanciare costantemente le azioni e i progetti sul versante della formazione – hanno dichiarato i rappresentanti sindacali – È un’azione che si rivolge a tutte le forze dell’ordine con l’obiettivo di migliorare le loro condizioni di lavoro, la qualità stessa dei servizi resi alla collettività e la gestione degli scenari più critici”.
Polizia Locale di Bagheria sequestra terreno utilizzato come discarica abusiva
In una brillante operazione il nucleo di polizia ambientale, guidato dall’ispettore capo Nicola D’Amico, ed il nucleo di Aspra, guidato dall’ispettore capo Santo Gagliano, hanno sequestrato un’area di terreno utilizzata come discarica abusiva di sfabbricidi, materiali di risulta edili.
Gli operatori di polizia di Bagheria hanno identificato i proprietari del terreno posto sotto sequestro. Inoltre, hanno predisposto la confisca dell’area, in contrada Balestra, recintandola con cartelli e nastri. I colpevoli del reato di abbandono di rifiuti edili non sono stati ancora individuati dal nucleo operativo.
“Ringrazio la polizia municipale per la brillante operazione – afferma l’assessore alla polizia municipale, Giuseppe Tripoli – mi auguro che chi si rende colpevole di azioni di questa entità si rendano conto, prima o poi, che arrecano un danno notevole all’ambiente. Il controllo del territorio continuerà e ci auguriamo di poter assicurare alla giustizia chi si rende colpevole dei reati ambientali.”
La Polizia Locale di Sassari in aiuto dei più deboli
Gli agenti della Polizia Locale scendono in campo in difesa degli anziani allo scopo di contrastare gli inganni. “Questi sono generalmente i soggetti più vulnerabili, coloro che danno più fiducia e possono incorrere in pericoli – ha affermato il comandante della Polizia Locale Gianni Serra, durante la presentazione del progetto di sensibilizzazione “Io mi difendo, con la conoscenza e con la prudenza”.
Il fine della campagna è quello di informare sia le persone anziane ma anche i più giovani, queste sono le categorie che spesso danno fiducia ad individui scaltri e senza scrupoli, infatti si è registrato un aumento delle truffe attraverso le piattaforme multimediali. “La truffa è un reato odioso perché, oltre al danno, la persona è sopraffatta dal senso di colpa per essere stata vittima di un raggiro” ha puntualizzato il comandante Serra. Gli operatori di polizia si recheranno nei luoghi di maggiore interesse e frequentazione delle due categorie: nelle chiese, nelle piazze, nelle aree commerciali, nelle sedi di associazioni, comunità e altre realtà territoriali.
Da qualche giorno sono iniziati gli incontri predisposti dal Comando in diverse parrocchie della città di Sassari. Al termine delle funzioni religiose gli agenti salgono sul pulpito e spiegano ai presenti alcuni semplici accorgimenti per evitare di essere truffati. Nel materiale informativo, che viene distribuito durante gli incontri, sono presenti i numeri di emergenza e consigli pratici schematizzati; come ad esempio: mai dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati; non aprire a persone che non si conoscono e controllare sempre dallo spioncino. Usare sempre la catenella della porta se si devono ricevere pacchi o firmare modo che i vicini possano sentire e venire in aiuto.
“Molto spesso le vittime di truffa provano vergogna o hanno paura che loro familiari li considerino non più autosufficienti – ha fermato il tenente, Salvatore Masala -. Non di rado capita di imbattersi falsi operatori sanitari o falsi addetti ai servizi di pubblica utilità. Inoltre ci si può incappare in truffe telefoniche che hanno lo scopo di prelevare soldi. Occorre fare molta attenzione”.
Uno degli obiettivi principali del primo cittadino, Nanni Campus, è quello della sicurezza urbana. Per questo le forze dell’ordine intendono dare il proprio contributo facendosi portavoce delle istanze dei cittadini. Il progetto Io mi difendo, con la conoscenza e con la prudenza”. gode del finanziamento del Io mi difendo, con la conoscenza e con la prudenza”. Ministero dell’Interno.
Lombardia: per gli agenti della Polizia Locale arrivano le pistole al peperoncino
In Lombardia gli agenti della municipale potranno utilizzare le pistole al peperoncino, oltre alla possibilità di adoperare i dissuasori di stordimento a contatto.
Il Consiglio regionale ha approvato la Legge di revisione ordinamentale 2021; questa norma interviene in diversi ambiti: da quello istituzionale a quello economico e territoriale; consente di apportare varie modifiche a leggi regionali già in vigore.
Fino ad oggi, la normativa piuttosto contorta consentiva la pubblica vendita delle pistole irritanti e la dotazione per gli agenti, ma la complessità della legge, aveva fatto sì che i corpi di polizia locale, in genere, non ne disponessero l’uso. Inoltre, il consiglio regionale lombardo ha promosso, con la legge di revisione ordinamentale 2021, oltre le pistole al peperoncino anche l’impiego dei dissuasori di stordimento a contatto, differenti dai celebri teaser, poiché apparecchi di difesa e non di offesa.
“Molta importanza all’interno del provvedimento è rivestita dagli interventi in favore della Polizia locale e sulla sicurezza – afferma Francesco Ghiroldi, consigliere regionale e relatore del provvedimento in Commissione – abbiamo, inoltre, introdotto la possibilità di uso da parte degli agenti della Locale dei guanti antitaglio, dei termo scanner, dei passamontagna e delle mascherine”.
Sicurezza stradale: multe cartacee addio. A Bari, le sanzioni arriveranno tramite mail.
A Bari, da alcuni giorni, gli agenti della Polizia Locale stanno sperimentando la nuova procedura per l’invio delle sanzioni per violazione del codice della strada.
Basta avere una e-mail PEC e la multa non verrà inviata a casa ma direttamente sulla posta elettronica certificata del diretto interessato. La nuova procedura sperimentale interessa i professionisti e tutte le aziende che, per obbligo di legge, hanno dovuto provvedere ad attivare la mail PEC.
La procedura è abbastanza semplice, gli agenti della Polizia Locale potranno reperire gli indirizzi mail dei soggetti a cui notificare la violazione, consultando una banca dati. La comunicazione della sanzione risulta immediata ed economica, infatti privilegiando questo metodo si risparmierebbero circa 9€ della notifica.
Questo sistema è entrato in vigore già da alcuni anni, dal 1°febbraio 2018. La notificazione dei verbali si effettua nel rispetto dei termini previsti dal codice della strada. Infatti, se il conducente è stato fermato, sarà lui a fornire l’indirizzo Pec valido; diversamente, si procederà nei confronti del proprietario del veicolo. Per quanto riguarda le tempistiche di ricezione, la multa elettronica si considera spedita nel momento in cui viene generata la ricevuta di accettazione, e notificata nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna del messaggio Pec. Se per diversi motivi non si potrà inviare il verbale tramite mail certificata, gli agenti utilizzeranno il classico metodo postale.
Alberto Pizzocaro è il nuovo comandante della polizia locale di Venaria
Da ieri, 17 maggio, la città di Venaria ha un nuovo comandante della Polizia Locale, Alberto Pizzocaro, avvocato – laureato in giurisprudenza, è stato agente ed ispettore di polizia locale nel Comune di Cafasse, tra il novembre 2005 e il 2010.
Alberto Pizzocaro è stato per ben 10 anni comandante della municipale della città di Ivrea; subentrerà al comandante Luca Vivalda, il quale è stato nominato responsabile del settore Affari Generali e Commercio della Reale.
La presentazione del nuovo comandante è avvenuta nel pomeriggio di ieri, al teatro della Concordia, alla presenza del sindaco Fabio Giulivi e dell’intera Giunta comunale.
“Con l’arrivo del comandante Pizzocaro, prosegue il percorso costante di rinnovamento richiesto a questa Amministrazione – afferma il primo cittadino – Si tratta di una persona esperta, apprezzata e conosciuta a livello regionale. Devo ringraziare anche il sindaco di Ivrea che non si è opposto al trasferimento, pur consapevole della grave perdita, in termini professionali e umani, per la loro amministrazione. Un ringraziamento deve essere fatto al dottor Luca Vivalda per gli anni al comando della nostra polizia locale e per i risultati ottenuti in città”.
“Ringrazio la Città di Ivrea. Arrivo da un comando dove la professionalità è di alto livello – dichiara Pizzocaro – Questa è una nuova sfida per me. Venaria è una città effervescente, sotto tanti punti di vista. Da parte mia c’è molto impegno”.
Michela Cupini nuovo comandante della Polizia locale di San Vito Lo Capo.
Ieri mattina il sindaco, Giuseppe Peraino, ha nominato Michela Cupini nuovo comandante della polizia municipale del Comune di San Vito Lo Capo.
Michela Cupini, laureata in Economia e Commercio, già Comandante della Polizia municipale del Comune di Marsala e di Montecatini Terme, assume l’incarico di responsabile del IV Settore – Area di Vigilanza e Servizi demografici, nel quadro di una rimodulazione delle posizioni organizzative dell’Ente disposte con determina sindacale n.5. del 17/05/2021.
Il nuovo comandante Cupini prende il posto di Danilo Campo il quale riassume le funzioni di vicario del servizio di P.M.
“Sono certo – ha dichiarato il sindaco Peraino – che la dottoressa Cupini, con la sua esperienza più che ventennale nel settore della polizia municipale, svolta anche in altri Comuni italiani, svolgerà con professionalità e determinazione l’incarico importante e delicato che le è stato assegnato”. Il primo cittadino rivolge un sentito ringraziamento all’ex comandante Campo, per il prezioso lavoro svolto negli anni.
Agente di polizia locale assenteista, sospeso per tre mesi
Il funzionario, appartenente al corpo di Polizia Locale del comune di Corigliano – Rossano, era solito allontanarsi dall’ufficio senza alcuna ragione lavorativa. Questo è quanto è emerso dalle indagini condotte dalle fiamme gialle del comando provinciale di Cosenza, durante i 30 giorni di osservazione e pedinamento, tra luglio e agosto 2020.
L’inchiesta diretta dal Pubblico Ministero, Flavio Serracchiani, con il coordinamento del Procuratore della Repubblica facente funzioni, Simona Manera, ha messo in risalto le continue condotte illecite di assenteismo dal servizio, perpetrate dal dipendente pubblico, il quale era solito allontanarsi dal luogo di lavoro per espletare esigenze di carattere strettamente personale, come recarsi al centro commerciale o per rientrare presso la propria abitazione nel corso dell’orario di lavoro. Dalle indagini è emerso che questa condotta era avallata dal silenzio e dalla complicità di alcuni agenti, i quali in più occasioni hanno timbrato il badge del superiore, seppure quest’ultimo non si trovasse all’interno dell’ufficio.
La Guardia di Finanza ha evidenziato numerosi e circostanziati episodi di assenteismo, di illegittimo ed ingiustificato allontanamento dal luogo di lavoro e di falsa attestazione della presenza in servizio, da parte del pubblico funzionario, per un totale di circa 30 ore di lavoro mai effettuate.
Per queste ragioni il GIP ha predisposto la misura interdittiva della sospensione dell’esercizio di un pubblico servizio, per la durata di 3 mesi, nei confronti del funzionario di polizia locale; mentre gli altri agenti coinvolti, risultano indagati a piede libero. Il principale imputato è accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato e di fraudolenta attestazione della presenza in servizio, reato che comporta il licenziamento per giusta causa delle condotte assenteistiche.
Prosegue senza sosta l’attività della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica di Castrovillari a protezione della legalità nella Pubblica Amministrazione, al fine di garantire l’efficacia ed il buon andamento dell’azione amministrativa.