Home Blog Page 62

Fermo e sequestro amministrativo, la nuova circolare

0

Il Ministero dell’Interno ha divulgato attraverso la circolare del 21 gennaio 2019, le nuove procedure per l’applicazione della misura cautelare del sequestro amministrativo e della sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo.

Circolare prot. n. 300/A/559/19/101/20/21/4 del 21/01/2019 Ministero dell’Interno Articoli 213, 214. 214-bis e 215-bis Codice della Strada

Un uomo può cambiare le proprie stelle

0

Ero quasi in panico per non sapere cosa scrivere alla ricorrenza di San Sebastiano: come potevo, con a Me le Guardie, fan finta di non ricordarmi del Santo Patrono degli allora Vigili Urbani, nominato tale da Papa Pio XII con le parole “custode di coloro che garantiscono la pubblica sicurezza nelle città, in italia chiamati Vigili Urbani”? E come potevo parlarne senza ripetere essenzialmente le stesse cose dette negli anni scorsi?

Fortunatamente mi è venuta in aiuto Rai Movie ed in particolare il film Il Destino di un Cavaliere, pellicola che, e lo dico con grande orgoglio, rimane e resterà sempre una delle mie preferite, con buona pace di Leone, Chaplin, Kurosawa, Spielberg, Lucas, Kubert, Ford e di tutti gli altri registi ed attori che amo, è proprio ne Il Destino di un Cavaliere, nelle sue musiche rock, nei suoi costumi esasperati, nelle sue armature totalmente anti storiche, nei suoi personaggi pure così stereotipati, che mi rispecchio e in cui rispecchio molti ideali ed idealismi della mia vita. 

Per i pochi che non lo conoscessero, narra di un bambino di origini povere che,affidato dal padre come servo ad un cavaliere, riesce a farsi passare a sua volta per nobile ed a partecipare a diverse giostre, emergendo spesso vincitore e, nel frattempo, a conquistare il cuore di una bellissima – ma davvero – dama (dalle extension viola), e diventare amico dell’erede al trono di Inghilterra, ad avere un nemico giurato e un gruppo di amici fedeli a guidarlo ed aiutarlo, tra cui spiccano un Geoffrey Chaucer magistralmente interpretato da Paul Bettany ed una donna fabbro che marchia le proprie armature con lo stemma della nike.

Inutile dire che l’eroe alla fine riuscirà a diventare nobile, sconfiggere il cattivo, sposare la principessa e “cambiare le proprie stelle” coronando quella morale un po’ stereotipata che vuole che rimanendo se stessi, coraggiosi, coerenti e retti prima o poi si troverà “l’erede al trono” che ci metterà alla pari di chi alla ricchezza o alla nobiltà è arrivato con raggiri, disonestà o per nascita.

Una storia che, a ben vedere, è l’opposto di quella del nostro Santo Protettore: ufficiale della Guardia Pretoriana, prediletto dall’imperatore Diocleziano, scelse di proteggere i cristiani perseguitati e fu per questo condannato a morte, dapprima colpito dalle frecce dei suoi ex commilitoni, poi, miracolosamente sopravvissuto, fustigato a morte. Poteva andargli peggio, visto che ad una nobildonna che lui stesso aveva convertito toccò di finire arrostita viva appesa per i capelli.

Tanto un protagonista era ricco e servo dei potenti, per poi essere da loro scacciato e dai suoi stessi compagni ammazzato, tanto l’altro è povero, con i compagni sempre a fianco ed in grado di elevarsi a potente. 

A pensarci bene, ad immaginarci tutti San Sebastiano,pur essendoci un qualche richiamo alla nostra situazione di eterni capri espiatori di ogni problema sociale, fa ben triste pensare che saremmo ammazzati dai nostri commilitoni: ammettiamolo,San Sebastiano di colleganza ne ha vista poca. Noi, invece, alla faccia dei potenti che ci vogliono disuniti, abbiamo proprio quest’anno intitolato due comandi ad altrettanti colleghi caduti in servizio e ci siamo anche inventati il nostro simbolo, il Pegaso, sotto cui tutti ci riconosciamo anche se non è segnato in alcun documento ufficiale, un po’ come i giovani schiavi che riconoscono in un simbolo l’ ormai sconfitta resistenza nell’ultimo film di Star Wars.

Quello che stiamo facendo, noi Guardie Cittadine, è proprio cambiare le nostre stelle. Le stelle le cambieremo col nostro lavoro, adempiendo al nostro dovere, rimanendo ciò che siamo e forgiando quel che saremo in quanto consapevoli che per questo, e non per il 27 del mese o le multine del sindaco di turno, che abbiamo scelto di indossare la nostra divisa. Una divisa non è solo un abito con cui far rispettare la legge, è soprattutto un simbolo con cui fare ciò che è giusto, anche quando sarebbe più facile obbedire ad un ordine, e questo è proprio San Sebastiano ad insegnarcelo. Troppo facile dire “eh si siamo come lui perché ci tirano le frecce”, “eh si san Sebastiano patrono del vigile urbano hehe”, eh no, la lezione si San Sebastiano è la differenza tra SBIRRO e GUARDIA, tra BRAVO  e POLIZIOTTO, tra un uomo GIUSTO ed un mero esecutore. 

Stiamo forgiando da noi lo spirito che dovrà portarci a diventare quel che meritiamo di essere e questo spirito dovremo forgiarlo continuamente, perché è giusto essere così, e non sperando che prima o poi incontreremo il principe che ci nominerà cavalieri: William, nel Destino di un Cavaliere, combatte perché è se stesso a spingersi a farlo, non perché sa che un giorno avrà occasione di incrociare le lame e guadagnare così la stima del Principe Nero. Non dobbiamo continuare ad essere quello che siamo, a riconoscerci nel pegaso, ad onorare i nostri caduti, a fare il nostro dovere, perché riteniamo che un giorno o l’altro qualcuno si sentirà in debito con noi e ci riformerà, ma perché è giusto essere questo, ed è doveroso voler cambiare le nostre stelle senza pretendere però che qualcuno le cambi per noi. 

Continuiamo quindi a forgiare una nostra storia, un nostro orgoglio, un nostro spirito, alla faccia di chi ci vuole divisi, egoisti, campanilisti, servi sciocchi del politico di turno. Cambiamo le nostre stelle. Cambiamo le Guardie Cittadine e facciamole cambiare. Forgiamoci, senza dimenticare di essere quelli cui è dedicato come protettore un uomo giusto, e di essere in contempo dei poveri che vogliono far capire ai nobili che non è nella ricchezza né nel blasone che si possono dividere gli uomini, le Guardie, i Corpi di Polizia Locale da quelli dello Stato. 

fonte: https://ameleguardie.wordpress.com/

Salvato dal defibrillatore dei vigili urbani

0

MOSCUFO (PESCARA) – Un operaio del Comune di Moscufo viene colpito da un malore mentre è a lavoro e viene salvato dai vigili urbani e da alcuni dipendenti dell’ente, che utilizzano il defibrillatore semiautomatico in dotazione alla Polizia municipale. Il fatto è avvenuto stamani.

I colleghi hanno visto l’uomo, 58 anni, accasciarsi a terra ed hanno lanciato l’allarme. In attesa dell’arrivo dell’equipaggio del 118, partito da Pianella (Pescara), sull’uomo è stato praticato il massaggio cardiaco ed è stato applicato il defibrillatore. Poi l’ambulanza medicalizzata lo ha trasportato in ospedale.
   

   

   

Nuova legge regionale su sicurezza e polizia locale in Liguria

0

LIGNANO (UDINE) – “Nel 2019 vareremo la nuova legge regionale sulla sicurezza e sulla Polizia locale, la quale prevedrà una riorganizzazione completa dell’attuale sistema e riscriverà il concetto di sicurezza nelle nostre comunità”.

E’ quanto assicura l’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, intervenuto oggi a Lignano Sabbiadoro in occasione della cerimonia per la decima giornata regionale della Polizia locale, durante la quale sono stati consegnati 59 riconoscimenti (19 encomi solenni e 40 onorificenze) agli agenti distintisi in servizio.

L’auspicio, ha aggiunto Roberti, “è che anche il legislatore nazionale lo faccia con le stesse tempistiche, superando gli ostacoli di una norma quadro ormai anacronistica. In tale senso pur non essendo una strada semplice, le aperture già avvenute con il cosiddetto decreto sicurezza non possono che far ben sperare”.

Il tema della sicurezza e della Polizia locale, ha sottolineato l’assessore, resta centrale per l’Amministrazione regionale.

Sicurezza urbana, ecco il decreto di accesso al Fondo per il potenziamento delle iniziative dei Comuni

0

Si pubblica il decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, relativo alle modalità di accesso al Fondo per il potenziamento delle iniziative di sicurezza urbana da parte dei Comuni istituito dall’art. 35 quater del D.L. 113/2018.

Il decreto prevede una ripartizione di risorse destinate ai comuni capoluogo metropolitano per il triennio 2018-2020 e per gli anni 2019 e 2020 anche ai Comuni litoranei per il progetto c.d. “spiagge sicure” e ai Comuni selezionati in base ai dati ISTAT della popolazione residente per il progetto c.d. “scuole sicure”. 

Le domande di accesso al Fondo vanno presentate alla Prefettura territorialmente competente entro i seguenti termini: per le iniziative sul progetto c.d. scuole sicure le domande vanno presentate entro il 31 maggio di ciascun anno (2019 e 2020) mentre per le altre iniziative il termine è il 15 aprile di ciascun anno (2019 e 2020). 

Si segnala che la dotazione iniziale prevista per il Fondo pari a 2 milioni di euro per il 2018 e 5 milioni per ciascuno degli anni 2019 e 2020, è stata incrementata dall’art. 1 comma 920 della Legge di bilancio per il 2019 con 25 milioni di euro per l’anno 2019, 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 e 25 milioni di euro a decorrere dal 2022.

Secondo le ultime indicazioni del Ministero dell’Interno, tali nuove risorse saranno ripartite con le modalità ed i criteri già stabiliti dal decreto interministeriale.

I Comuni che hanno prodotto domanda a valere sulle risorse relative agli anni 2019 e 2020 potranno modificarla o integrarla entro i termini e l’iter istruttorio stabiliti dal decreto interministeriale. 

Qui per il decreto interministeriale

Multe auto in noleggio, il locatore della vettura è co-responsabile con locatario e conducente

0

Nel caso di vetture in noleggio il locatore del veicolo è responsabile in solido con il locatario ed il conducente delle sanzioni amministrative pecuniarie relative alle infrazioni stradali, giacché l’art. 196 codice della strada, pur menzionando esclusivamente il locatario, intende assicurare il pagamento di un soggetto agevolmente identificabile, mentre l’identità del locatario, di regola, è nota soltanto al locatore» (Cass.n.1845/2018). 

La ratio della decisione impugnata, e cioè che la società avrebbe dovuto far valere il difetto di legittimazione passiva tramite la tempestiva opposizione del verbale alla stessa notificato, è in linea con tale principio, conseguendone pertanto il rigetto del ricorso.

Cassazione, Sez. SECONDA CIVILE, Ordinanza n.1214 depositata il 17/01/2019 , udienza del 18/05/2018 

Trattiene 120mila euro tassa, polizia locale sanziona albergatore

0

VENEZIA – Un albergatore non ha versato al Comune di Venezia 120mila euro a lui consegnati dai turisti quale tassa di soggiorno nella propria struttura ricettiva ed è stato denunciato all’Autorità giudiziaria.

L’illecito è stato scoperto nell’ambito di una serie di controlli congiunti della polizia locale con la Guardia di finanza. Gli accertamenti hanno interessato l’ultimo quinquennio ed hanno permesso di quantificare un danno per le casse del Comune di Venezia pari a 120mila euro pari alle somme versate dai clienti della struttura e indebitamente trattenute dal titolare.

Oltre alla denuncia, il responsabile è stato sanzionato amministrativamente per le violazioni per gli anni 2015, 2016, 2017 e 2018. L’attività si inquadra nella collaborazione in atto tra la polizia locale e la Guardia di finanza lagunare nel contrasto alle forme di abusivismo ed evasione nel settore ricettivo alberghiero della città di Venezia.

Ad Asti è obbligatorio lavare le urine dei cani

0

ASTI – Aumentano controlli e sanzioni ad Asti sui proprietari di cani che sporcano il suolo pubblico. Non solo paletta e sacchetto per la raccolta delle deiezioni, “da esibire alla polizia municipale”, ma anche l’acqua per il lavaggio delle urine diventa obbligatoria, altrimenti scattano sanzioni da 25 a 500 euro. Lo prevede l’ordinanza firmata dal sindaco Maurizio Rasero “per preservare igiene e decoro dei luoghi”.

“Tale provvedimento – spiega il primo cittadino – è stato adottato poiché la mancata rimozione delle deiezioni animali e la relativa pulizia del suolo pubblico, in particolare sui marciapiedi destinati ai pedoni, nelle aiuole e nei luoghi destinati alla ricreazione e allo svago dei cittadini, oltre a costituire un atto di maleducazione e di inciviltà, possono comportare rischi per la salute della popolazione, soprattutto per le fasce più esposte”. In diverse zone della città sono stati collocati cestini appositi. 

Agenti risolvono un caso di “Chi l’ha visto”

0

RHO – La polizia locale di Rho ha risolto un caso segnalato a “Chi l’ha visto”.

Una pattuglia, costituita da Salvatore Campolongo e Damiano De Luca ha riconosciuto Raul Consolo, di 35 anni. scomparso dal 15 gennaio in provincia di Verbano-Cusio-Ossola.

L’uomo, ritrovato in stato confusionale, è stato portato al pronto soccorso di Rho. La polizia municipale ha immediatamente avvertito la famiglia di Consolo.

Soddisfatto il Comandante della polizia locale Antonino Frisone: “Sono orgoglioso di poter contare su collaboratori, che dimostrano di svolgere il proprio ruolo con professionalità prendendo a cuore le persone, la loro situazione psicofisica per una sicurezza completa”. 

“Questo episodio dimostra nuovamente che i nostri agenti sono sempre attivi sul territorio– commenta il Sindaco di Rho  Pietro Romano – Un caso di una persona scomparsa a lieto fine grazie alla prontezza, alla preparazione e alla continua attenzione della Polizia Locale”.

Spray urticante e tonfa, passa la mozione della Lega

0

GENOVA – Nei giorni scorsi, il consiglio comunale di Genova ha votato a maggioranza una mozione che prevede nuovi strumenti in dotazione alla polizia locale.

“Le nostre forze dell’ordine lavorano ogni giorno per garantire l’incolumità dei cittadini, spesso con equipaggiamento e strumenti non adeguati – ha detto Francesca Corso della Lega Nord, prima firmataria della mozione – Ricordiamo, ad esempio, le numerose percosse subite dagli agenti penitenziari all’interno delle carceri, proprio a causa di insufficienti presidi di protezione e di strumenti idonei a esercitare la professione. Dopo anni di immobilismo dei precedenti governi, tuttavia, con il Decreto Salvini potremo finalmente dotare i nostri agenti di equipaggiamento più all’avanguardia. Non solo strumenti, ma soprattutto nuove assunzioni. Infatti, grazie al nostro assessore Stefano Garassino, l’amministrazione ha messo in atto alcune procedure concorsuali dirette proprio a inserire nell’organico della Polizia Locale nuove leve, anche per rinvigorire lo stesso Corpo».

Per Corso si tratta di un documento che “impegna il sindaco e la giunta a iniziare un’opera di aggiornamento in materia di regolamento, equipaggiamento e strumenti a disposizione delle nostre Forze dell’ordine. Più sicurezza per gli agenti significa più sicurezza per i cittadini” dice.

Nello specifico la mozione chiede di “dotare gli agenti di spray urticante non lesivo, di bastone estensibile e di indumenti difensivi come guanti anti taglio e giubbotto anti taglio.
“Dotare le nostre Forze dell’ordine di strumenti difensivi non lesivi, inoltre, funzionerebbe – ha concluso Corso – da deterrente all’uso di armi di cui già sono in possesso. Come Lega siamo sempre in prima linea per difendere i diritti di coloro che ogni giorno si impegnano a fare rispettare la legge”.