CUDE, come cambia la mobilità per i disabili

La Piattaforma unica per snellire gli spostamenti in auto

Passi in avanti per la Piattaforma Unica Nazionale Informatica per le targhe associate al CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo) realizzata presso il CED Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il sistema consentirà a un cittadino titolare di CUDE di spostarsi con l’automobile in un altro Comune senza dover preventivamente richiedere l’autorizzazione per l’ingresso nelle aree a traffico limitato o l’utilizzo dei parcheggi riservati.

Dopo una prima fase sperimentale iniziata nel maggio 2022 ora si è nella fase di implementazione per l’adesione e l’utilizzo della piattaforma a copertura di tutti i Comuni italiani.

COME FUNZIONA

Per gli agenti della polizia locale l’utilizzo della piattaforma, limitatamente ai comuni di competenza, sarà semplice ed immediata.

La piattaforma CUDE sarà accessibile in qualunque momento e potranno essere verificati stalli o accessi ZTL tramite la verifica in tempo reale di abilitazione della targa sulla piattaforma o accedendo alla banca dati ove si potrà verificare le targhe abilitate in un dato periodo.

I COMMENTI

“Sono sicuro che i sindaci italiani aderiranno in gran numero a una iniziativa che rappresenta un passo avanti nel riconoscimento di un diritto dei nostri concittadini svantaggiati”, ha dichiarato il Presidente dell’ANCI, Antonio Decaro. “Come cerchiamo di fare nelle nostre città con le barriere fisiche, ora vogliamo abbattere una barriera burocratica che ostacola inutilmente gli spostamenti da un Comune all’altro”.

“L’uso della piattaforma da parte di tutti i Comuni garantirà il diritto alla mobilità alle persone con disabilità sull’intero territorio nazionale”, ha sottolineato il Ministro Enrico Giovannini.

Per il Ministro per le Disabilità, Erika Stefani: “Maggiore sarà il numero di adesioni, più sarà l’efficace il progetto, che ha l’obiettivo di facilitare gli spostamenti da un Comune all’altro, evitando al cittadino con disabilità la trafila burocratica per l’ingresso nelle aree a traffico limitato e l’utilizzo dei parcheggi riservati. Esso servirà a ridurre le barriere che si incontrano quotidianamente nella mobilità e siamo convinti che i sindaci italiani dimostreranno grande sensibilità”.

Per saperne di più

LINK

PIATTAFORMA CUDE – INFO OPERATIVE PER I COMUNI https://www.anci.it/wp- content/uploads/Piattaforma-CUDE_Info-Operative-per-i-Comuni-_Gennaio-2023_v2.pdf

NOTA ILLUSTRATIVA – https://www.anci.it/wp-content/uploads/Nota-illustrativa-ANCI-su-CUDE-2023.pdf

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