Bici e monopattini: a scuola di Codice della strada

Si è concluso giovedì scorso il ciclo di incontri organizzato dalla Polizia Municipale di Asti e l’Istituto Statale di Istruzione per Adulti (CPIA 1 Asti), concepito per far conoscere le regole del Codice della strada a coloro che si muovono con la bici e il monopattino. Negli ultimi anni le consegne a domicilio effettuate da ragazzi in bicicletta e la crescente promozione della micromobilità elettrica (cd. “sostenibile”) hanno contribuito a generare allarme e percezione di insicurezza sulle nostre strade.

Il fenomeno, riconosciuto a livello nazionale, vede coinvolta particolarmente quel segmento di popolazione di recente immigrazione che sfrutta un mezzo per il quale non serve la patente o altra formalità, per muoversi e soprattutto per lavorare.

La Polizia Municipale di Asti diretta dal Comandante Saracco, su stimolo del Sindaco Maurizio Rasero e dell’Assessore Luigi Giacomini, ha voluto dare una risposta positiva e preventiva rispetto al diffuso fenomeno dei “riders” che percorrono le vie del centro storico, scegliendo di affrontare il problema in modo trasversale con un approccio educativo da affiancare a quello squisitamente sanzionatorio.  

L’impegno portato avanti degli agenti del Corpo in stretta collaborazione con il preside del CPIA Dott. Davide Bosso e i suoi collaboratori, ha reso possibile lo sviluppo di un corso di educazione stradale articolato su tre lezioni tenutosi nelle aule della scuola già sede di corsi destinati a coloro che devono apprendere l’italiano a seguito di un percorso d’immigrazione.

Il Vice Commissario Eleonora Durante e le Assistenti Rosella Greco e Barbara Rabellino con l’ausilio del mediatore linguistico Agente Alberto Moiso, hanno affrontato con gli studenti del centro le regole per la circolazione delle biciclette e dei monopattini alla luce delle recenti modifiche al codice della strada. Obiettivo principale è stata la consapevolezza delle norme e la necessità di un uso di questi mezzi in piena sicurezza per sé e gli altri utenti della strada.

Al corso hanno aderito circa 90 studenti di cui una quindicina di “riders” operanti sul territorio astigiano.

Un grazie al prof. Mario Malandrone del CPIA per il supporto e la collaborazione che hanno reso possibile questa bella e positiva iniziativa.

Nota stampa Comune di Asti

Commenta

spot_imgspot_img

Articoli correlati

Seguici

1,171FansLike

Ultimi Post