Codice della Strada, riforma in arrivo

Le principali novità dai monopattini ai divieti di sosta

Micromobilità, sicurezza, sosta autoveicoli sono i tre ambiti principali oggetto del nuovo codice della Strada.
Il nuovo regolamento, in elaborazione dai tecnici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, potrebbe presto vedere la luce e diventare pienamente attuativo nel 2024.
Il nuovo CdS riguarderà la circolazione dei monopattini elettrici, sempre più diffusi nelle città italiane ma attualmente senza una vera e propria normativa che ne regolamenti l’uso. In futuro i mezzi di micromobilità potrebbero essere dotati di targa specifica mentre per i conducenti potrebbe essere introdotto l’obbligo del casco.
Saranno revisionate anche le norme in materia di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, si andrà verso un inasprimento delle sanzioni che riguarderanno la patente di guida e la relativa decurtazione dei punti.
Infine, al fine di contrastare le soste selvagge, si lavorerà ad una regolamentazione più incisiva sui divieti di sosta.
Dopo 30 anni, il Codice della Strada sarà oggetto di una vera e propria revisione, l’ultima riforma strutturale è del 1992.
Le modifiche saranno frutto anche della campagna di ascolto del Ministero rivolta alle associazioni e terminata il 10 aprile.
È intenzione del legislatore modificare il Codice della strada seguendo tre principi chiave:

  • Semplicità e brevità,
  • Chiarezza nell’applicazione della legge,
  • Sanzioni giuste ed efficaci

Commenta

spot_imgspot_img

Articoli correlati

Seguici

1,171FansLike

Ultimi Post