Home Blog Page 2

Firenze, scattano i sigilli a un negozio in centro

0

L’intervento della Polizia Municipale per il rispetto del Regolamento Unesco.

Sono scattati giovedì i sigilli a un negozio in pieno centro storico per non aver rispettato il divieto di prosecuzione della vendita intimato dalla Polizia Municipale. L’attività era stata sanzionata perché, in violazione a quanto previsto dal Regolamento Unesco, vendeva gadget per turisti e accessori per telefonia. Alla multa era seguita una diffida da parte della Direzione Attività Economiche e al momento della verifica della Polizia Municipale i prodotti vietati erano stati tolti sostituiti da borse e altra oggettistica in pelle.

Nella SCIA presentata a dicembre 2024 i titolari avevano dichiarato che il negozio vendeva “alta moda”, come previsto dal Regolamento Unesco per la strada a “tutela rafforzata” in cui si trova in negozio. Ma la Polizia Municipale, da successivi accertamenti, ha rilevato che i prodotti in vendita non erano di artigianato tradizionale e artistico come previsto. E quindi gli agenti hanno disposto la chiusura coattiva del negozio.

“Da sei mesi Firenze ha un Piano per la tutela delle caratteristiche commerciali che valorizza e tutela gli esercizi storici, di vicinato e le attività culturali di pregio, sia all’interno che all’esterno dell’area Unesco – dicono gli assessori allo Sviluppo economico Jacopo Vicini e alla Polizia Municipale Andrea Giorgio – un regolamento innovativo sia a livello italiano sia su scala internazionale, che permette all’Amministrazione Comunale di effettuare controlli in oltre 40 strade cittadine. Quest’ultima operazione ha portato alla chiusura di un’attività ed è il risultato del coordinamento tra gli uffici della Direzione Sviluppo Economico e Turismo e il Comando di Polizia Municipale, a tutela dell’offerta commerciale in una delle strade del centro in cui il valore delle proprie attività non può essere messo in discussione. Il messaggio è chiaro, le regole ci sono e devono essere rispettate”. (mf)

A Capodichino verifiche su taxi e noleggio con conducente

0

Controllo straordinario delle Unità Operative Aeroporto e Turistica della Polizia Locale di Napoli nell’area dell’aeroporto di Capodichino.

Insieme a personale della Polizia Di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, sono stati verificati 90 veicoli tra taxi e noleggio con conducente, di cui 4 sottoposti a sequestro e fermo amministrativo. Comminate 13 sanzioni per violazioni al codice della strada, per esercizio abusivo dell’attività, per omesso uso delle cinture di sicurezza.

È stata ritirata, inoltre, la carta di circolazione ad un conducente non in regola con i fogli di servizio al quale è stato sottoposto anche a fermo il veicolo.

Nel corso dell’operazione sono stati sanzionati tassisti che prelevavano fuori fila, che non rilasciavano la ricevuta, che prelevavano passeggeri fuori dal comune e che esercitavano l’attività privi di pos per il pagamento elettronico.

Nell’ambito dei controlli è stato sanzionato anche un venditore ambulante, pluripregiudicato, che esercitava la professione senza licenza: gli agenti hanno provveduto a sequestrargli la merce e gli è stato notificato l’ordine di allontanamento.

Foto Pixabay

Al via l’XI Congresso Nazionale di ANVU

0

Sabato 10 maggio appuntamento a Montesilvano, in provincia di Pescara.

I lavori dell’XI Congresso Nazionale ANVU prevedono la nomina del nuovo Consiglio direttivo nazionale dell’associazione e la successiva nomina dei vertici nazionali, che avverrà domenica 11 maggio.

Alle ore 9 del 10 maggio apertura ufficiale dei lavori, relazioni programmatiche e insediamento delle commissioni: verifica poteri, elettorali, di garanzia. Quindi, si terrà la discussione delle modifiche allo statuto, con dibattito e votazione, e programma associativo. A seguire la votazione e proclamazione degli eletti componenti il nuovo Consiglio direttivo nazionale.

Domenica 11 maggio, infine, insediamento del nuovo Consiglio direttivo nazionale e nomine delle cariche statutarie.

Altre informazioni sono sul sito dell’associazione.

30 vittime sulle strade nel primo fine settimana di maggio

0

Il tragico bilancio dice 15 automobilisti, 12 motociclisti e tre ciclisti. Comunicato stampa di Asaps: vittime in aumento rispetto al fine settimana precedente quando furono 26. La vittima più giovane un bambino di 8 anni, la più anziana un uomo di 91 anni.

“Tra venerdì 2 e domenica 4 maggio, sono state 30 le vittime sulle strade italiane per incidenti, il numero più alto nei fine settimana del 2025.  Vittime in aumento rispetto al fine settimana precedente quando le vittime furono 26”. Lo ricorda l’ASAPS, Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale in una nota stampa. “La vittima più giovane un bambino di otto anni, la vittima più anziana un uomo di 91 anni. I decessi hanno riguardato 15 automobilisti, 12 motociclisti, tre ciclisti. Si contano tre incidenti plurimortali con sette vittime. La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di 10 incidenti fatali. Tredici gli incidenti mortali avvenuti su strade statali e provinciali. Fra le 30 vittime 8 avevano meno di 35 anni. Sono state sei le vittime in Lazio, cinque in Puglia, quattro in Lombardia, Emilia-Romagna, tre in Veneto, due in Toscana, una in Piemonte, Umbria, Marche, Basilicata, Sicilia, Sardegna”.

Tenta la fuga su un ciclomotore: identificato e denunciato

0

Durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Polizia Locale di Osimo, insospettita dal comportamento del conducente di un ciclomotore, ha intimato l’alt. Il giovane alla guida, però, ha ignorato l’ordine e si è dato alla fuga.

È scattato così un inseguimento, che è stato interrotto poco dopo per evitare rischi alla sicurezza degli utenti della strada, considerato che il conducente del ciclomotore, per sfuggire agli agenti, procedeva con manovre pericolose di slalom tra i veicoli, in un contesto di traffico particolarmente intenso.

Attraverso accertamenti effettuati tramite i database della Motorizzazione Civile, è emerso che la targa montata sul ciclomotore non risultava più associata ad alcun veicolo. Secondo quanto ipotizzato dagli agenti, potrebbe essere stata applicata dal conducente stesso in sostituzione
della targa originale al fine di eludere eventuali controlli.

Le successive indagini portate avanti dagli agenti della Polizia Locale osimana, coordinati dal Comandante Daniele Buscarini, hanno permesso di risalire all’identità del conducente rivelatosi poi minorenne. Le numerose violazioni al Codice della Strada commesse dal giovane, tra cui guida senza patente perché mai conseguita, guida di veicolo privo di copertura assicurativa, senza revisione e guida di ciclomotore con targa non propria, sono state contestate all’esercente la potestà genitoriale che è stato a sua volta sanzionato per l’incauto affidamento del veicolo al minore. Il ciclomotore è stato posto sotto sequestro e fermo amministrativo.
Il giovane è stato inoltre denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

Gazebo in un parcheggio, soluzione percorribile?

0
Aerial view of cars at large outdoor parking lots, USA. Outlet mall parking congestion and crowded parking lot, other cars try getting in and out, finding parking space.

L’Ufficio tecnico del Comune ha richiesto a questo comando un parere sulla fattibilità del rilascio di permesso di una occupazione pubblica di un gazebo su un’area stradale allo stato attuale adibita a parcheggio. Vorremmo sapere se tale soluzione appare possibile. Distinti saluti.

E-mail firmata

Il Codice della strada non prevede un divieto assoluto di occupazione di uno stallo di sosta o di un’area di parcheggio per altre attività, in quanto potrebbe sussistere la prevalenza di un differente interesse pubblico per la diversa destinazione d’uso delle specificate porzioni di strada (per esempio, stagione turistica, fiere, cerimonie e ricorrenze). È fatto salvo, comunque, l’obbligo di ottemperare a quanto disposto dall’art. 18, cc. 2, 3 e 4, che impone adeguate condizioni di visibilità per conducenti e pedoni (in particolare in corrispondenza di intersezioni stradali, passi carrabili, etc.) e dall’art. 24, il quale stabilisce che la fascia di pertinenza stradale sia riservata alle funzioni di arredo e servizio della strada. Coerentemente, infatti, l’art. 20, c. 3 prescrive che le occupazioni siano poste sul marciapiedi e in adiacenza ai fabbricati, evitando possibili limitazioni alla visibilità dei conducenti. Da ciò consegue la necessità di una riorganizzazione delle aree destinate alla sosta dei veicoli e l’adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale. Fa presente, inoltre, che la disciplina vigente non esplicita quali siano “le caratteristiche geometriche particolari” tali da consentire l’occupazione dei marciapiedi nel caso di occupazione di suolo pubblico. Si lascia, quindi, alla valutazione dell’ente gestore della strada la sussistenza o meno di tale condizione, necessaria affinché il marciapiede possa essere occupato.

Questo è uno dei quesiti a cui i nostri esperti rispondono nel numero 15 di PolMagazine, in uscita a giugno 2025.

Il ministero analizza le abitudini di mobilità degli italiani

0

Pubblicato il Report del terzo trimestre 2024 sulle tendenze della mobilità degli italiani, predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) del MIT, sulla base dei dati raccolti dall’Osservatorio sulla mobilità di passeggeri e merci. 

L’auto rimane il mezzo di trasporto più utilizzato, seguito da trasporto pubblico, bici e spostamenti a piedi.

Per il trasporto stradale, in particolare, il traffico dei passeggeri sulle autostrade è in linea con quello del 2023, in aumento il dato dei veicoli pesanti al 2%. Si registra, inoltre, un aumento della domanda di trasporto collettivo su gomma.

Al di là del mezzo utilizzato, la maggior parte degli spostamenti è di natura locale. Pur avendo escluso dall’analisi gli spostamenti di brevissimo raggio (entro gli 800 metri), l’analisi della distribuzione degli spostamenti per classi di distanza mostra come, a settembre 2024, la percentuale di utenti medi/giorno che si spostano entro i 25 km è pari al 40,5% del totale, percentuale che cresce sino ad oltre il 65% per gli spostamenti su una distanza entro i 50 km.

Tutti i dettagli sono disponibili in questa pagina.

La Polizia Locale si prepara per San Sebastiano

0

Da nord a sud, il prossimo 20 gennaio i Comandi di Polizia Locale celebreranno, con grande partecipazione ed emozione, il patrono San Sebastiano.

Nell’occasione, Anvu organizza a Roma, il 31 gennaio, una importante celebrazione che si terrà nella Basilica di San Sebastiano fuori le mura e vedrà anche la partecipazione di delegazioni di polizie estere.

Il programma prevede:

10:30 | Raduno delle Bandiere e dei Labari nel piazzale della Basilica di San Sebastiano fuori le mura
11:15 | Celebrazione della Santa Messa

A seguire sarà possibile effettuare una visita guidata alle catacombe.


Controlli della Polizia Locale durante i festeggiamenti dell’Epifania

0

In occasione dei festeggiamenti per la notte della Befana, la Polizia Locale di Napoli ha intensificato i controlli sul territorio. Gli interventi hanno interessato numerose aree cittadine, con particolare attenzione ai luoghi di maggiore afflusso.

“L’Unità Operativa Chiaia – si legge in una nota stampa – ha condotto verifiche mirate in Via Chiaia, Via Vittorio Imbriani, Vico Satriano e Via Manzoni, sanzionando tre esercizi commerciali per violazioni quali l’occupazione abusiva di suolo pubblico, la mancata certificazione di impatto acustico, l’assenza di licenza per la vendita di alcolici e l’omessa segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per insegne e attività commerciali.

In Via Toledo, gli agenti della medesima Unità Operativa hanno effettuato un importante intervento di contrasto alla vendita ambulante abusiva, sequestrando complessivamente 1.892 pezzi di merce irregolare tra cui bracciali, collane e anelli e 500 pezzi di merce contraffatta sottoposta a sequestro penale. L’Unità Operativa Avvocata, in collaborazione con l’Unità Operativa IAES, ha vigilato sulle celebrazioni nelle aree di Piazza Mercato e Piazza del Carmine, dove si sono radunate circa 25.000 persone. Nonostante l’elevata affluenza, non sono state registrate criticità di rilievo. Sono stati effettuati 8 sequestri di merce irregolare, comprendenti giocattoli, borse e oggettistica varia”.

Sicurezza stradale, primi giorni del 2025 all’insegna dei controlli

0

Il Reparto di Rifredi della Polizia Municipale di Firenze ha multato tre conducenti alla guida mentre usavano il cellulare con ritiro immediato della patente. Sanzionati anche un bus turistico non in regola con il ticket di ingresso e due veicoli stranieri per irregolarità nel trasporto merci.

Il 2025, dunque, si apre con una serie di controlli della Polizia Municipale per la sicurezza stradale.

Nel primo weekend del 2025, il Reparto di Rifredi ha messo in campo una serie di accertamenti mirati al rispetto delle nuove norme del Codice della Strada. I risultati sono stati resi noti attraverso un comunicato stampa, a firma mf, diffuso sul sito del Comune.

“Nel complesso sono stati controllati 20 veicoli, 4 bus e 3 autocarri e non sono mancate le irregolarità. Un bus italiano è stato multato per aver sostato e poi transitato senza il previsto permesso di ingresso in città (due sanzioni rispettivamente da 83 e 42 euro). Tre le patenti ritirate ad altrettanti conducenti fiorentini sorpresi alla guida mentre usavano il cellulare: per loro anche una sanzione di 250 euro con decurtazione di 5 punti dalla patente che è stata trasmessa alla Prefettura di Firenze per il provvedimento di sospensione da 15 giorni a 2 mesi. Due invece i conducenti trovati a bordo di veicoli con revisione scaduta, violazione per cui è prevista la multa di 173 euro e la sospensione del mezzo dalla circolazione fino ad avvenuta revisione. E uno per mancato uso della cintura di sicurezza (sanzione da 80 euro e decurtazione di 5 punti dalla patente).

Ma le pattuglie del Reparto di Rifredi hanno effettuato controlli anche sul rispetto delle normative sul trasporto merci scoprendo due situazioni irregolari.

La prima riguarda un autocarro con targa bulgara che è risultato circolare senza l’autorizzazione prevista dall’Accordo internazionale trasporto merci deperibili (scaduta a marzo 2024): per questa violazione sono previsti il fermo amministrativo per 30 giorni con ritiro della carta di circolazione, una multa di 794 euro e il ritiro della patente per il conducente con sospensione di 1 mese. Ma i guai per l’uomo non finiti. Gli agenti hanno scoperto che aveva superato il periodo di guida giornaliero, accertato tramite verifica della carta del conducente, e quindi si è aggiunta una ulteriore sanzione di 324 euro.

Il secondo caso vede come protagonista un autoveicolo con targa ucraina. Gli agenti hanno accertato che veniva utilizzato per svolgere il servizio di noleggio con conducente per il trasporto di persone e cose in modo completamente abusivo. A bordo erano presenti il conducente e quattro persone, tutte di nazionalità ucraina, che hanno dichiarato di aver pagato un biglietto per la tratta Ucraina/Firenze. Nel veicolo sono stati rinvenuti anche numerosi pacchi e valigie riportanti etichette con nominativi e indirizzi diversi da quelli degli occupanti. Il conducente è stato quindi multato per trasporto abusivo di merci senza autorizzazione (4.130 euro) con relativo fermo del veicolo per 3 mesi, per noleggio con conducente con un veicolo non destinato a tale uso (173 euro) con sospensione e ritiro del documento di circolazione”.