Euten, azienda del Gruppo laBconsulenze, lancia una nuova gamma di servizi innovativi di assistenza al sanzionato straniero, che danno slancio a questa specifica attività a tutto vantaggio degli enti accertatori.

La notificazione e la riscossione delle sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada elevate a carico di cittadini stranieri hanno, da sempre, rappresentato un grosso limite operativo per le forze di polizia. Anche se qualche operatore di mercato garantisce la notificazione delle sanzioni, la fase successiva di gestione del sanzionato ai fini della riscossione, più necessaria e utile, è spesso lasciata al caso.

Informazioni complete e puntuali

“All’interno del processo di servizio denominato Overseas abbiamo ideato, a favore del sanzionato, un sistema complessivo di assistenza globale impareggiabile”, spiega Pierluigi Ferraro, Responsabile Commerciale di Euten. “Si è puntato fortemente sulla qualità e completezza dei servizi telematici: l’utente, nella piattaforma web di front-office, ha la possibilità di essere totalmente assistito per soddisfare, 24 ore su 24, tutte le possibili esigenze informative sulle modalità di consultazione e pagamento delle sanzioni, potenziate grazie ai molteplici canali di pagamento telematici disponibili. Ovviamente, restano attivi i tradizionali canali informativi multilingua, certificati ISO 15:838, come il call-center IVR, le Faq e la chat-live già disponibili negli orari di servizio”.

“I livelli di soddisfazione sono riscontrabili sia dai feedback che otteniamo quotidianamente dagli utenti e dai nostri committenti, sia soprattutto dalle performance di incassi che riusciamo a ottenere, che si attestano mediamente, nella sola fase ordinaria, tra il 40 e il 45% delle violazioni notificate”. I risultati potranno essere migliorati ancora attuando le ulteriori fasi di recupero stragiudiziale, legale ed esecutivo, incrementando, così, di un ulteriore 15-20% i dati di buon esito dell’incasso.

“Anche l’Italia – continua Ferraro – ha recepito, con DL 37/2016, l’accordo quadro 2005/2014/ GAI del Consiglio Europeo del 24/02/2005, con cui vengono dettate le regole operative per l’attivazione delle procedure di reciproco riconoscimento delle sanzioni pecuniarie degli stati membri, tese all’esecuzione e al recupero forzoso delle somme non oblate”.

L’attenzione è sempre rivolta al futuro

Euten investe tempo e risorse per un costante aggiornamento normativo, che possa migliorare le procedure previste dal servizio Overseas. L’azienda segue con attenzione l’evoluzione del sistema eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) – Regolamento UE n° 910/2014 sull’identità digitale – che ha l’obiettivo di fornire una base normativa a livello comunitario per i servizi fiduciari e i mezzi di identificazione elettronica degli stati membri, grazie al quale, nel prossimo futuro, potrebbe trovare applicazione degli standard ETSI per i servizi elettronici di recapito certificato REM, attraverso SERC qualificati, per la trasmissione elettronica degli atti prodotti dalle pubbliche amministrazioni comunitarie.

Euten eroga a oltre 100 enti di tutto il territorio nazionale i suoi servizi dedicati alla notifica e al recupero crediti delle sanzioni destinate all’estero. Tra gli enti locali serviti si annoverano capoluoghi importanti, come Arezzo e Taranto, oltre a località con una particolare vocazione turistica come Capaccio Paestum, Golfo Aranci e La Maddalena.